Per scoprire i motivi che determinano l’aggiunta di glicerina nel vino, è utile conoscere quali sono i componenti principali di questa bevanda e quali le caratteristiche che contraddistinguono le diverse tipologie presenti sul mercato. Quando si parla di vino e della sua composizione non si può non partire dalla presenza dell’acqua, la quale occupa circa l’80-90% del volume del prodotto. Riguardo invece le caratteristiche salienti, ogni componente è responsabile di uno specifico tratto. Il colore dei vini rossi, ad esempio, è dovuto principalmente alla presenza di tannini e antociani, mentre per il bianco si guarda alla quantità di flavoni, catechine e leucantoniaci. Per la sapidità e la salivazione, fondamentale è la presenza delle sostanze minerali, mentre per l’effervescenza è decisiva la quantità di anidride carbonica prodotta. Tra le altre caratteristiche che distinguono i diversi vini – freschezza, conservazione, sensazioni olfattive – non possono chiaramente mancare la morbidezza e il calore. Questi specifici tratti si devono principalmente a 3 componenti: zuccheri, alcol etilico e glicerolo (o glicerina). Gli zuccheri sono presenti naturalmente nell’uva e, a seconda della quantità prodotta nella fase di fermentazione, determinano il grado alcolico e la quantità di glicerina nel vino. A conferire rotondità e morbidezza al prodotto è, insieme all’alcol, proprio la presenza di glicerolo nel vino. Trasparente e di aspetto viscoso, il glicerolo o, per semplificare, la glicerina, è dunque il principale responsabile della sensazione di morbidezza che si prova quando si degusta un buon bicchiere di vino.
Glicerina a cosa serve? | I prodotti chimici alimentari di Maja snc
Come si è visto, la glicerina è uno dei principali componenti del vino ed è naturalmente presente al suo interno. Si tratta, nello specifico, di un alcol trivalente prodotto nella fase di fermentazione alcolica degli zuccheri dell’uva. La glicerina nel vino è essenziale sia per attenuare ed equilibrare il livello di acidità prodotto dalle sostanze tanniche presenti generalmente nella bevanda, sia per affinarne il gusto e conferire morbidezza. La quantità di glicerina presente nel vino è verificabile dalla presenza dei cosiddetti archetti o lacrime che si formano sulle pareti del bicchiere. Per aumentare la morbidezza e la rotondità del vino, a volte viene aggiunta al suo interno la glicerina alimentare.
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