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L’acqua distillata si ottiene portando ad ebollizione l’acqua, il vapore ottenuto viene condensato e riportato allo stato liquido in un diverso contenitore. Questo processo permette di eliminare dal liquido le impurità che rimangono nel contenitore originale. Possiamo dire che l’acqua distillata è un tipo di acqua purificata.
Lo strumento utilizzato per il processo di distillazione è chiamato “tubo di Liebig” ed è composto da tre parti: un primo serbatoio che ha la funzione di caldaia, in cui l’acqua viene fatta bollire, un condensatore, ed un secondo serbatoio dove viene raccolta l’acqua distillata.
L’acqua distillata è particolarmente utilizzata nei laboratori chimici e biologici e nell’industria, soprattutto quando è necessario utilizzare un’acqua di purezza eccezionalmente elevata, in casi specifici si utilizza l’acqua bidistillata.
Acqua distillata formula chimica
La formula chimica dell’acqua distillata è dH2O, è un liquido che non contiene nessuna impurità, nemmeno microrganismi, sali minerali o gas disciolti. Per mantenere integra questa purezza deve essere conservata isolandola il più possibile dall’ambiente esterno. Se esposta all’aria, infatti, l’anidride carbonica presente viene disciolta alterandone il PH.
Per questo è importante che il liquido sia conservato in recipienti di materiale plastico che impediscono all’acqua di assorbire gli ioni. Sono indicati anche recipienti di vetro borosilicato o quarzo. Non è opportuno, invece, conservarla in recipienti di vetro comune perché è una sorgente di ioni metallici e anioni.
Acqua distillata PH
Il PH di una soluzione misura la concentrazione di ioni di idrogeno, se il PH è alto la concentrazione di ioni di idrogeno è bassa, la differenza di una unità significa una variazione di dieci volte la concentrazione di ioni di idrogeno.
Il valore del PH si misura su una scala da 0 a 14, fino a 7 la soluzione risulta acida, da 7 a 14 la soluzione risulta basica.
L’acqua distillata pura dovrebbe essere neutra con un Ph di 7, ma a causa dell’assorbimento di anidride carbonica presente nell’atmosfera, entro poche ore dalla distillazione il PH risulta leggermente acido 5,8.
Usi
L’acqua distillata viene utilizzata nei laboratori chimici, biologici e nelle industrie come reagente o per la preparazione di soluzioni.
Se ne fa anche un uso domestico, negli elettrodomestici che utilizzano il vapore: farro da stiro, scopa a vapore, asciugatrice a vapore. Questa acqua, non avendo residui minerali, non lascia formazioni calcaree che rovinano l’elettrodomestico.
Un ulteriore utilizzo è in campo medico, sia nelle iniezioni che per la somministrazione di farmaci per via parenterale, oppure per la produzione della soluzione fisiologica che è una soluzione di 9 grammi per litro di cloruro di sodio in acqua distillata.
Acqua distillata dove si compra
È un prodotto facilmente reperibile, si vende:
- nei supermercati, soprattutto per soddisfare la richiesta per l’utilizzo negli elettrodomestici;
- in farmacia, per tutti gli usi medici, per le flebo, per le soluzioni mediche, per la somministrazione di medicine;
- nei negozi specializzati in prodotti per animali, soprattutto utilizzata negli acquari;
- nei negozi specializzati per il giardino, per preparare soluzioni destinate alle piante.
Acqua distillata per uso industriale
Un ampio uso di questo prodotto viene fatto nelle industrie e nei laboratori chimici, biologici, agroalimentari, cosmetici.
Per queste necessità è importante rifornirsi da un grande produttore di acqua distillata, sia perché i quantitativi di cui si necessita sono maggiori, sia perché viene garantita una maggiore qualità del prodotto.
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